Arrivo in aeroporto, trasferimento in hotel nella zona di Catania

Oggi ci spostiamo in jeep attraverso la zona dell’Etna, dove scopriremo, tra le altre cose:

• colate laviche che si non succedute negli anni
• una Cappella salvata miracolosamente dal passaggio della lava
• Strade e case distrutte dalla lava
• Alberi soffocati e carbonizzati dalla lava
• Tunnel di lava dove puoi andare entrare senza problemi
• Piccola escursione nei crateri Sartorius

Andiamo al mercato di Catania, facciamo un po ‘di shopping e poi cuciniamo:

Il nostro chef cucinerà assieme a te Specialità siciliane comprate precedentemente al mercato

Nel tardo pomeriggio, partiamo per Taormina e visitiamo il teatro greco

Per la sera è previsto::

Tempo libero e cena libera in un ristorante a Taormina, ad esempio:

• Villa Ducale
• La Bottega del Formaggio
• Pizzeria Le Tre Vie
• Antipasteria Siciliana

Quindi “Taormina by night” – e ritorno in hotel

Il Barone Palatania ci accoglie a casa sua. Mostra le stanze del suo castelletto e racconta il “making-of” della trilogia “THE GODFATHER”.

Alla fine ci mostra tutte le scene più importanti del film nel suo soggiorno, girate nel “Castello degli Schiavi”. Hai voglia di guardare il film per la prima volta nella sua interezza o se l’hai visto lo vuoi rivedere di nuovo tornando a casa?

Di seguito visitiamo un produttore di arance o limoni e assaggiamo arance o limoni appena raccolti. Un piacere – combinato con un piccolo spuntino e Pane Cunzato.

Continuiamo a Siracusa dove pernottiamo.

Tour di mezza giornata nella “Zona Archeologica”, Ortigia e Duomo di Siracusa insieme ad una guida locale. Saprai molto di più

• sui Greci in Sicilia
• 2.500 anni di storia
• Archimede: “Datemi un punto fisso e vi sollevero il mondo!”

Continuiamo verso Marzamemi – una cittadina in gran parte sconosciuta, ma molto affascinante.

Cena a Marzamemi,

pernottamento

Stiamo seguendo le orme del commissario Montalbano.

Noto

A circa 6 km a nord-ovest della città odierna si trova l’antica Neton (in latino Netum, ora chiamata Noto Antica o Noto Vecchia), che, fondata dai Siculi, passò presto sotto il controllo di Siracusa. Sotto gli arabi (dall’862), Noto acquisì importanza sovraregionale e fu l’ultimo baluardo musulmano in Italia fino al 1091. La città attuale sorse dal 1703 a sud-est di Noto Antica, che fu completamente distrutta da un terremoto nel 1693. Di conseguenza, Noto fu ricostruita nello stile del barocco siciliano.

Dopo aver visitato Noto, assistiamo alla produzione delle mandorle. Scopriremo molti prodotti che possono essere fatti con le mandorle, persino una bevanda alle mandorle. La mandorla è il frutto siciliano più esportato nel mondo (sì, proprio così, non sono le arance). Faremo una grigliata e cuoceremo la pizza nel forno.

Ragusa

Il centro della città è costituito da due parti separate da una gola. A est, sul sito del centro storico, si trova la città bassa di Ragusa Ibla con magnifici edifici in stile barocco siciliano del XVIII secolo. Qui si trova un gran numero di chiese e palazzi barocchi.

Su una collina a ovest si trova la città di Ragusa Superiore, anch’essa piuttosto sobria e geometrica nel XVIII secolo. La maggior parte degli abitanti della città vive qui. La Cattedrale di San Giovanni Battista si trova qui accanto agli edifici amministrativi della città.

Scicli

Il luogo è stato fondato dai Siculi. Nel Medioevo il luogo passò sotto il dominio arabo fino a quando si sviluppò in una città reale sotto i Normanni. Sotto Federico II la città fu proprietà dei Conti di Modica. Nel 1693 la città fu distrutta da un terremoto, così come l’intera Val di Noto. Fu poi ricostruita in stile barocco siciliano.

Proseguimento verso Modica

La città fu fondata dai Siculi con il nome di Motyka e in tempi successivi fu abitata da Greci e Romani, ma quasi nessuna traccia notevole della loro presenza è sopravvissuta. Gli arabi conquistarono la città nell’845 e la chiamarono Mohac. Nell’XI secolo i Normanni, guidati da Ruggero I, presero il controllo della città. Come altri paesi del Val di Noto, Modica fu distrutta dal forte terremoto del 9 gennaio 1693, che uccise 60.000 persone in Sicilia. Ricostruita in stile barocco siciliano, Modica è oggi un tranquillo centro regionale con uno dei più bei paesaggi urbani in stile barocco siciliano.

A Modica faremo una degustazione di cioccolato: Il cioccolato di Modica è un cioccolato prodotto nella città siciliana di Modica. Come “Prodotto agroalimentare tradizionale italiano” è una specialità ufficialmente riconosciuta dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Il cioccolato di Modica è prodotto secondo una ricetta tradizionale “a freddo” e non conca. La ricetta è stata probabilmente tramandata dalla Spagna dai Conti di Modica. La loro nobile casa fu la potenza feudale più influente dell’Italia meridionale durante la dominazione spagnola della Sicilia nel XVI secolo. Ancora oggi esiste una forma di preparazione simile in Spagna sotto forma di Cioccolato a la piedra; Tali varietà sono conosciute anche in Messico e Guatemala.

Oggi termina il nostro tour. Il transfer ti porta all’aeroporto di Catania.